
Fantinel ha da sempre avuto il grande merito di voler valorizzare i vitigni autoctoni friulani, lavorando ogni uva col massimo rispetto, con l’intento di farne vini raffinati e di qualità. Proprio su questi concetti si poggia il Collio Friulano DOC “Tenuta Sant’Helena”, il cui corredo aromatico è davvero affascinante e coinvolgente, anche grazie al particolare microclima che s’instaura nei vigneti di Dolegna del Collio.
- Processo: Le uve vinificano in acciaio, dove poi rimangono per qualche mese prima di venire imbottigliate. Un’etichetta davvero speciale, che racconta il territorio in maniera eccelsa: da bere per tuffarsi nella storia vitivinicola del Friuli!
- Degustazione: Bianco energico dai riverberi citrini, dal delicato sentore di fiori bianchi e mandorla, morbido e leggermente amarognolo. È il vino friulano per eccellenza ormai parte della storia di questa terra.
- Abbinamenti: Ottimo a tutto pasto, si abbina egregiamente a piatti di pesce, risotti e antipasti.
Scheda tecnica
PEZZATURA: Bottiglie da 0,75 L.
PROVENIENZA: Friuli Venezia Giulia.
VITIGNI: 100% Friulano.
GRADAZIONE: 13% vol.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: Temperatura compresa tra 8/10°C.
MODALITA' DI CONSERVAZIONE: in luogo fresco e lontano dalla luce del sole.
PRODUTTORE: Gruppo Vinicolo Fantinel S.p.A - Tauriano (PN).
NOTE SPECIFICHE: Contiene solfiti.
Storia Cantine Fantinel
Un uomo dal sorriso radioso che venerava la buona tavola e che ne fece la ragione della propria vita. E nel tanto festoso corteo del gusto, il vino sedeva sul trono regale. Ristoratore e albergatore nell’alto Friuli, Paron Mario presto intuì che la sua missione era emozionare le persone con il suo amore speciale per il vino e che per farlo davvero il vino doveva produrlo con le proprie mani. Il 1969 fu l’anno in cui acquisì i primi vigneti nel Collio, l’anno in cui la grande avventura ebbe inizio. Un’avventura avvincente che vide poco dopo diventare protagonisti i figli Luciano, Gianfranco e Loris. I tre fecero virtù degli insegnamenti del padre, imparando a toccare e sentire la terra, assecondare lo scorrere del tempo e delle stagioni, assaggiare i chicchi d’uva e scorgerne all’interno il segreto di un piccolo grande miracolo. Così negli anni a venire le terre di proprietà della famiglia aumentarono e tanti sogni divennero realtà. Quella piccola azienda agricola oggi, con la terza generazione rappresentata da Marco, Stefano e Mariaelena, si è trasformata in una cantina dal prestigio internazionale, ambasciatrice dell’arte vitivinicola friulana nel mondo. Ma le origini non si dimenticano e, soprattutto, la fiamma della passione è sempre più viva. C’era una volta un uomo, primo eroe ed autore di una favola, che scrisse la prima pagina firmandola con un’impronta indelebile. È da assaporare con estasi questo libro intitolato "Fantinel". Il vino è un sentimento antico, un’opera che rende il mondo migliore. È un mosaico di emozioni, un capolavoro composto di pietre preziose sapientemente adagiate l’una accanto all’altra con genialità, creatività, inventiva. Ma un buon creatore sa che ogni forma artistica nasce, sempre e comunque, dalla rispettosa celebrazione della Creazione originaria. Onorare la terra è la prima vocazione di Fantinel. Una vocazione che ha il suo cuore pulsante a Tauriano, nei pressi dell’antico borgo di Spilimbergo, cittadina di cultura nota in tutto il mondo per la sua prestigiosa Scuola Mosaicisti. Qui sorge un’elegante cantina immersa nel verde, da cui si cura la gestione di oltre 300 ettari di vigneti suddivisi nelle rinomate zone DOC Grave, Prosecco, Collio. Terroir unici, aree privilegiate che godono di microclimi ideali per l’ottimale maturazione dei frutti e la massima espressione di ciascun vitigno, tra cui spiccano le pregiatissime uve autoctone. Da questi autentici scrigni di doni rari viene coniata la peculiare concezione di Fantinel: una viticoltura che sia viticultura. Perché solo una vite che cresce secondo i ritmi naturali, sulla base del rispetto del ciclo vegetativo e dell’equilibrio della pianta, può dare vita a frutti ricchi e, naturalmente, a vini maestosi: quadri armoniosi che irradiano la luce del sole, sprigionando le infinite sfumature dei colori della terra.