Il Barolo DOP "Conteisa" 2015 Gaja si distingue per la sua complessità aromatica, con note floreali di rosa e violetta, accanto a sfumature di frutti rossi maturi e spezie sottili. Un bouquet avvolgente che anticipa un'esperienza sensoriale unica.
Struttura e Tannini: In bocca, questo Barolo rivela una struttura notevole e tannini ben definiti. La maturazione in legno conferisce profondità e eleganza, mentre la lunga persistenza al palato testimonia l'eccezionale qualità e l'inconfondibile impronta della cantina Gaja.
Invecchiamento: Il Conteisa 2015 è un vino in grado di evolversi nel tempo con grande maestria. Con una potenziale longevità, questo Barolo offre un'esperienza di degustazione straordinaria, che si arricchisce man mano che si affina in bottiglia.
Degustazione: Note di Degustazione Intenso Profumo: All'olfatto, emergono intensi profumi di frutti rossi e spezie, arricchiti da delicate sfumature floreali. Eleganza al Palato: La complessità e l'eleganza si rivelano pienamente al palato, con tannini ben integrati e una struttura che promette un invecchiamento di grande nobiltà. Finale Prolungato: Il finale prolungato è la firma di un Barolo di eccellenza, lasciando un ricordo indelebile e la promessa di un piacere duraturo.
Abbinamenti: Per valorizzare appieno le qualità uniche di questo Barolo, consigliamo di abbinarlo a piatti robusti come brasati, cacciagione e formaggi stagionati. Ideale anche come compagno di meditazione, regalando momenti di puro godimento.
Scheda tecnica
PEZZATURA: Bottiglie da 0.75 Litri.
PROVENIENZA: Piemonte.
UVA: Nebbiolo 100%.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18°/20°C.
GRADAZIONE: 14% vol.
MODALITA' DI CONSERVAZIONE: Luogo fresco lontano dalla luce del sole.
NOTE SPECIFICHE: Contiene solfiti
PRODUTTORE: Gaja - Barbaresco (CN).
Gaja
Produttore italiano della regione Piemonte nel distretto delle Langhe, produce principalmente una serie di vini Barbaresco e Barolo e successivamente diversificato nella produzione di Brunello di Montalcino e "Super Tuscan". Al suo attuale proprietario e presidente Angelo Gaja è attribuito lo sviluppo di tecniche che hanno rivoluzionato la vinificazione in Italia, e termini come "il re indiscusso del Barbaresco", e "l'uomo che ha trascinato il Piemonte nel mondo moderno" li sono stati applicati, e il cui Barbaresco è considerato uno status symbol al pari dello Château Lafite Rothschild o dello Champagne Krug.