
Dall’ossessione per l’eccellenza di Ferrari Trento, un esclusivo Trentodoc che esprime la vibrante intensità del Pinot Nero di montagna.
- L'annata 2009: L’inverno è stato particolarmente rigido e caratterizzato da abbondanti precipitazioni. Il ritardo con cui è partita la stagione vegetativa è stato però subito recuperato grazie ad una primavera molto calda che ha riportato nei valori medi lo sviluppo delle vigne già durante la fioritura e l’allegagione. Le buone escursioni termiche durante l’estate, con temperature anche al di sopra delle medie stagionali, hanno condotto a una vendemmia di uve perfettamente sane e ricche dal punto di vista aromatico.
- Degustazione: La veste luminosa con tonalità rosa salmone dai bagliori ramati, è rimarcata da un perlage persistente e raffinato. Al naso è ammaliante e nobile per la grande complessità dei suoi aromi. Si riconoscono piccoli frutti maturi, fragoline di bosco e ribes, intrecciati a note di rosa canina e agrumi. All’apertura emergono raffinati ricordi di mandorlato al caramello, rabarbaro e crusca. L’assaggio è fresco e ricco di struttura, impreziosito da sensazioni di fiori, frutti rossi e mandorla dolce. Equilibrato e dal finale interminabile, va a chiudersi con profondità e potenza.
Scheda tecnica
PEZZATURA: Bottiglie da 0,75 L.
PROVENIENZA: Trentino Alto-Adige.
VITIGNI: 30% Chardonnay, 70% Pinot Nero.
GRADAZIONE: 12.5% vol.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: Temperatura compresa tra 8/10°C.
MODALITA' DI CONSERVAZIONE: in luogo fresco e lontano dalla luce del sole.
PRODUTTORE: Ferrari F.lli Lunelli - Trento.
NOTE SPECIFICHE: Contiene solfiti.
Storia Cantina Ferrari
Il mito Ferrari nasce da un uomo, Giulio Ferrari, e dal suo sogno di creare in Trentino un vino capace di confrontarsi con i migliori Champagne francesi.
È un pioniere: è lui che per primo intuisce la straordinaria vocazione della sua terra, lui che per primo diffonde lo Chardonnay in Italia. Comincia a produrre poche selezionatissime bottiglie, con un culto ossessivo per la qualità.
Non avendo figli, Giulio Ferrari cerca un successore a cui affidare il suo sogno. Fra i tanti pretendenti sceglie Bruno Lunelli, titolare di un’enoteca a Trento. Grazie alla passione e al talento imprenditoriale, Bruno Lunelli riesce a incrementare la produzione senza mai scendere a compromessi con la qualità.
Bruno Lunelli trasmette la passione ai suoi figli: sotto la guida di Franco, Gino e Mauro, Ferrari diventa leader in Italia e il brindisi italiano per eccellenza. In questi anni vedono la luce alcune delle etichette destinate a entrare nella storia: sono il Ferrari Rosé, il Ferrari Perlé e il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore. La terza generazione della famiglia Lunelli mantiene vivo il sogno Ferrari. Marcello, Matteo, Camilla e Alessandro guidano l’azienda insieme a un team straordinario con l’obiettivo di innovare nel solco della tradizione, portando Ferrari nel mondo quale ambasciatore dell’Arte di Vivere Italiana.